Notizie del giorno
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Società e fallimento
Fallimento
La start up innovativa è esente dal fallimento, ma non per sempre
Le start up innovative beneficiano dell’esenzione dal fallimento per un periodo di 5 anni. Alla scadenza del quinquennio, il beneficio decade automaticamente senza che abbia rilevanza la data in cui la start up sia stata effettivamente cancellata dalla sezione speciale del registro delle imprese.
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Società e fallimento
Società
Il Governo ha approvato il c.d. decreto Ferragni
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ad un decreto che introduce nuove norme in tema di trasparenza e beneficenza, c.d. decreto Ferragni. Dopo lo scandalo del Balocco gate, arrivano quindi nuove norme che fissano le informazioni che i produttori sono tenuti a dare sulla beneficenza, incluse modalità e tempi di comunicazione all'Autorità garante per il mercato e la concorrenza.
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Lavoro
Jobs Act
La Consulta salva il Jobs Act
La Corte Costituzionale ha dichiarato infondate le questioni di legittimità costituzionale delle norme che, in attuazione del c.d. Jobs Act, hanno introdotto il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all’anzianità di servizio.
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Società e fallimento
Procedure concorsuali
Liquidazione controllata e limite temporale di apprensione dei beni
La Corte Costituzionale si è espressa in merito alla questione sollevata dal Tribunale di Arezzo in relazione alla mancata indicazione di un limite temporale all’acquisizione di beni sopravvenuti all’apertura della procedura concorsuale.
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Lavoro
Pubblico Impiego
Graduatorie scolastiche e trasferimento regionale
Come può il docente pubblico insoddisfatto per il trasferimento regionale contestare la decisione ministeriale?
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Lavoro
Reddito di cittadinanza e assegno unico
Assegno unico e universale: cessazione dei pagamenti sulla carta reddito di cittadinanza e nuova domanda
Con messaggio del 19 gennaio scorso n. 258, l’INPS informa che a partire da marzo 2024 sarà necessario presentare una nuova domanda per poter fruire dell’Assegno unico e universale. Il messaggio è diretto a tutti coloro per i quali è cessata la fruizione del Reddito di cittadinanza a far data al 31 dicembre 2023 e che venive loro corrisposta come quota integrativa dello stesso reddito di cittadinanza.