Notizie del giorno
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Società e fallimento
Fallimento
Tocca al curatore individuare il soggetto gravato del pagamento
Nell'ipotesi di revoca della sentenza dichiarativa di fallimento, è onere del curatore, il quale agisca per il pagamento del compenso, individuare, sin dall'atto introduttivo, il soggetto che reputi gravato del pagamento, mentre è compito del Tribunale verificare, illustrandolo, quale sia stato il contributo causale di quel soggetto sull'apertura della procedura
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Lavoro
Salute dei dipendenti
Licenziamento non discriminatorio se le troppe assenze del lavoratore sono state provocate da patologie non tali da causare menomazioni durature
Impossibile parlare di licenziamento discriminatorio del lavoratore se le assenze di quest’ultimo - assenze che hanno comportato il superamento del cosiddetto periodo di comporto - sono state provocate da patologie afferenti a vari organi e apparati e non tali da determinare menomazioni durature
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Lavoro
Buoni pasto
‘Buono pasto’ a rischio se i turni di lavoro non includono l’orario previsto per la consumazione del pasto
In discussione il diritto del dipendente alla mensa aziendale o, in alternativa, al ‘buono pasto’ se i turni di lavoro non inglobano completamente l’orario stabilito per la consumazione del pasto, presso la mensa o presso l’abitazione, ma si sovrappongono ad esso solo in parte
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Lavoro
Lavoro straordinario
’Cambio consegne’: se i tempi sono lunghi, allora è lavoro straordinario
’Cambio consegne’ tra i turni di guardiania: se i tempi sono lunghi, va retribuito come lavoro straordinario. Questo il principio fissato dai giudici in accoglimento delle osservazioni proposte da alcuni dipendenti della Regione Sicilia
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Società e fallimento
Esecuzione forzata
Sì all’esecuzione forzata per il credito anche dopo l’apertura della liquidazione controllata
Possibile portare avanti l’esecuzione forzata relativa ad un credito fondiario anche in una fase successiva all’apertura della liquidazione controllata.
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Società e fallimento
Compensi del curatore
Attivo insufficiente: spese e onorari del curatore sono anticipati dall’erario
La regola secondo cui, se tra i beni compresi nel fallimento non vi è denaro per gli atti richiesti dalla legge, le spese ed onorari del curatore sono anticipati dall'erario, dettata per il caso tipico del fallimento privo di attivo, si estende per identità di ratio anche al caso di fallimento con attivo insufficiente