Bioplastiche: Novamont sotto la lente dell’Antitrust per abuso di posizione dominante

Novamont è sospettata di ostacolare lo sviluppo di sacchetti di plastica leggeri e ultraleggeri con materiali alternativi eco-compatibili, danneggiando sia la concorrenza che gli obiettivi ambientali europei e nazionali. La società fornisce materie bioplastiche chiamate Mater-Bi per la produzione di sacchetti di plastica conformi alla normativa italiana, come quelli biodegradabili e compostabili. La compagnia ha stretto accordi esclusivi con produttori di sacchetti di plastica e distributori, potenzialmente limitando l'uso di materiali diversi dal Mater-Bi, creando effetti anti-concorrenziali per altri produttori di bioplastiche e di sacchetti di plastica.

Promuovere un mercato aperto per le bioplastiche è cruciale per raggiungere gli obiettivi ambientali legislativi, incoraggiando nuove soluzioni più efficienti e sostenibili rispetto al Mater-Bi. I funzionari dell'Autorità hanno condotto ispezioni presso Novamont e altri soggetti rilevanti per l'inchiesta, supportati dal Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza il 4 aprile scorso.